Come riparare le unghie
Può capitare che anche le ragazze che più tengono alle proprie mani e curano molto le unghie, possano ahimè, ritrovarsele rovinate o addirittura spezzate. Questo può capitare perchè le unghie naturali possono essere eccessivamente provate da continui trattamenti o esser indebolite, oppure semplicemente si arrivano a spezzare perchè siamo andati a sbattere con l’ unghia su qualche superficie rigida. Cosa fare allora in questi casi?
Possiamo accorciare tutte le unghie per livellarle alla lunghezza di quella o quelle che si sono spezzate, vanificando però in questo modo tutti i sacrifici che avevamo fatto per far crescere e curare le nostre unghie natrali. Cerchiamo di capire insieme allora se vi sono alternative, vediamo quindi come riparare le unghie:
il metodo più utilizzato ed efficace per riparare le unghie spezzate è sicuramente quello della ricostruzione o della copertura delle unghie, il quale può avvenire grazie all’ acrilico o al più utilizzato metodo del gel. Il gel può essere monofasico o trifasico e si applica sull’unghia, che va prima limata, modellata e sgrassata e va messo sotto la lampada uv a solidificare , per riparare l’ unghia. Vediamo nel dettaglio i singoli passaggi da eseguire nel caso in cui vogliate farla da soli senza recarvi dall’ estetista.
Il primo passaggio consiste nell’ immergere il dito con l’ unghia spezzata in acqua calda al fine di ammorbidire le cuticole, che spingeremo all’ indietro con un bastoncino di legno.
A questo punto potrete preparare l’unghia limandola anche sopra, con una lima e poi un mattoncino a grana più sottile. Ora stendete uno strato di primer su tutta l’unghia e lasciatelo asciugare.
Ora applicate uno strato di gel sottile, insistendo soprattutto dove è presente la rottura e polimerizzate per 2 minuti sotto la lampada, poi sgrassate l’unghia con un cleaner o dell’ acetone. Applicate una goccia di gel per formare la bombatura e polimerizzare ancora per altri 2 minuti, infine sigillate con un top coat.