Come rottamare un auto
Arriva sempre prima o poi il momento in cui dobbiamo separarci dalla nostra auto e questo “distacco” può essere più o meno positivo, infatti, se qualcuno può decidere di disfarsene per passare ad un modello di auto superiore e che appaga maggiormente le proprie necessità, per altri, può succedere perchè magari l’ auto è gravemente incidentata e quindi non riparabile, oppure talmente vecchia, da non riuscire neppure a rivenderla. Per tutta una serie di ragioni pertanto, può succedere di doversi liberare della propria auto. Chiaramente, non possiamo liberarci della nostra auto, semplicemente lasciandola in strada o in un luogo isolato in quanto è illegale, ma esistono una serie di procedure da attuare. Vediamo insieme allora come rottamare un auto:
se la vostra auto non è proprio messa male e vorreste comunque concedergli una “seconda vita” potreste provare a metterla in vendita o a regalarla, in questo caso, almeno abbattereste i costi di demolizione. Se questa strada non vi porta ai risultati sperati, allora dovrete contattare un centro di autodemolizioni autorizzato, al quale consegnerete l’ auto in questione, la targa, il libretto di circolazione ed il foglio complementare. Dopo aver preso accordi, a servizio effettuato, vi verrà rilasciato il certificato di rottamazione. Quando vi verrà consegnato il certificato, assicuratevi che esso riporti nome, cognome e indirizzo più il numero identificativo e firma del titolare del centro con data e ora di rilascio del certificato e di presa in carico del mezzo e classe, marca, modello, targa e numero di telaio dell’auto. Dopo un mese bisognerà richiedere al PRA (Pubblico Registro Automobilistico) la cancellazione del mezzo e da quel momento non avrete più alcuna responsabilità e non pagherete più il bollo auto.