come si scrive un libro
Scrivere un libro è il desiderio che tante persone avvertono, soprattutto chi pensa di avere un certo talento in tal senso, da chi magari ha scritto una tesi di laurea all’ università, la quale è stata molto apprezzata o semplicemente da chi ritiene di avere qualche cosa da dire, chi intende trasmettere un messaggio importante o da chi ritiene di avere una fervida immaginazione e pertanto desidera mettere nero su bianco i propri pensieri, condividendoli con un bacino di utenza. Se anche voi allora avete questa questa ambizione, vediamo insieme come si scrive un libro:
per prima cosa dobbiamo aver ben chiaro se si tratta di un libro che intendiamo condividere e far leggere a poche persone, magari della propria cerchia di relazioni o se abbiamo velleità maggiori e desideriamo magari rivolgerci ad un pubblico più vasto. Nel primo caso chiaramente potremo essere meno formali e non rispettare troppe regole, nel secondo caso invece dobbiamo avvertire sulle nostre spalle, non solo il rispetto di regole formali, di formattazione etc.., ma anche e soprattutto del messaggio che andremo a veicolare.
In ogni caso andremo ad isolare l’ argomento che intendiamo trattare, esso potrà toccare varie discipline, ma è buona norma focalizzarci su di un tema portante affinchè il nostro libro non sia eccessivamente dispersivo. Decidiamo se vogliamo fare un’ autobiografia, un diario, un giallo, un libro storico, d’ avventura etc..
Dopo aver isolato questi punti salienti, lasciamo fluire i nostri pensieri e scriviamo, anche di getto, poi in una fase più avanzata andremo ad apportare eventuali modifiche e/o correzioni. Un altro aspetto importante consiste nel non forzare la scrittura, vale a dire, non imponetevi d scrivere o di dedicare ad esempio 2 ore al giorno al libro, rischierebbe di diventare una forzatura. Cercate di scrivere sempre quando siete ispirati e non abbiate fretta di terminare il lavoro. Infine, incrociate le dita ed attivatevi affinchè un editore sia disposto a pubblicarlo.